Il carcere in Italia rischia di allontanarsi dai principi costituzionali e dalla legislazione: un luogo spesso poco trasparente dove talvolta le regole democratiche faticano a trovare attuazione.
Il Coordinamento dei giornali e delle altre realtà dell’informazione e della comunicazione sulle pene e sul carcere di recente ha denunciato diversi episodi di ostacoli che sono stati frapposti all’attività dei laboratori di scrittura nelle carceri finalizzata alla pubblicazione di periodici realizzati dalle persone private della libertà. Ostacoli non di poco conto, come per esempio, controlli preventivi sugli scritti da pubblicare o il divieto di acquisti di libri, come è accaduto con il testo “Un’altra storia inizia qui” dell’ex Presidente della Corte costituzionale nonché già Ministra della giustizia Marta Cartabia. |
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