
L’Università La Sapienza di Roma, l’Enea ed il Gse hanno evidenziato il ruolo centrale delle istituzioni per lo sviluppo ed il finanziamento di programmi di ricerca e innovazione in grado di coinvolgere gli enti di ricerca e le aziende.
La Regione Lazio ha presentato un pacchetto di interventi tra loro integrati che hanno la finalità di rendere nei prossimi anni la Regione un hub nazionale e internazionale per l’innovazione nei settori cleantech, in grado di attrarre aziende, investimenti e talenti.
Questi gli interventi presentati: a) apertura entro il 2025 di un Acceleratore Cleantech con programmi di attrazione e promozione dell’innovazione tecnologica e un piano operativo di Open Innovation, b) sostegni finanziari all’innovazione dal Programma Step appena pubblicato, c) sostegni alle startup innovative dai bandi Venture Capital appena pubblicati, e) pubblicazione a breve di un bando regionale per Impianti di Fotovoltaico e Sistemi di Accumulo, f) avvio di un centro di progettazione europeo per lo sviluppo di progetti e l’attrazione di investimenti.
In parallelo, Lazio Innova ha avviato nell’ambito delle attività di innovazione aperta sostenute dal PR FESR 2014-2020 la realizzazione del Living Lab “Lazio Abitare Green”, dedicato al green & smart building. Il Laboratorio è già operativo con un “modulo NZEB” (Near Zero Energy Building) denominato “ePop-Zeb”, che funge da dimostratore presso lo Spazio Attivo di Lazio Innova a Colleferro per la sperimentazione e validazione di tecnologie innovative per l’abitare sostenibile. L’attività è realizzata in collaborazione con CITERA – Centro Interdipartimentale Territorio Edilizia Restauro Ambiente di Sapienza Università di Roma.
Tra le novità annunciate nel corso dell’evento, il lancio a fine luglio di una nuova “Call4Innovation” dedicata ai settori energia e smart building, con l’obiettivo di selezionare le migliori soluzioni innovative da ammettere al Living Lab presso il dimostratore ePop-Zeb, in risposta alle sfide lanciate da Corporate e Investitori al Matchmaking con i Player presenti all’Innovation Day Energia. «L’Innovation Day Energia ha rappresentato un momento strategico per mettere in rete ricerca, imprese e istituzioni, e per costruire insieme una visione condivisa della transizione energetica. La Regione Lazio crede fortemente nella creazione di una filiera industriale dell’innovazione, vogliamo diventare Hub Nazionale della Transizione Energetica attraendo risorse e talenti. Tra le misure previste entro il 2025, un acceleratore per l’innovazione Cleantech, uno specifico bando per impianti e sistemi di accumulo, finanziamenti per l’innovazione e il venture capital», ha dichiarato la vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli.




















