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venerdì
Rassegna Stampa di Venerdì 25 settembre 2015
Ambiente
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IL FATTO QUOTIDIANO del 25/09/2015
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di MARCO
PALOMBI CARLO TECCE - pag. 2
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IL FATTO QUOTIDIANO del 25/09/2015
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di ANDREA GIAMBARTOLOMEI -pag. 2
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LA STAMPA del 25/09/2015
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di GIUSEPPE BOTTERO - pag. 8
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Professioni
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ITALIA OGGI del 25/09/2015
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di ANTONIO CICCIA - pag. 22
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ITALIA OGGI del 25/09/2015
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di GABRIELE
VENTURA - pag. 31
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ITALIA OGGI del 25/09/2015
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di BEATRICE
MIGLIORINI GABRIELE VENTURA -pag. 31
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IL SOLE 24ORE del 25/09/2015
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pag. 48
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IL SOLE 24ORE del 25/09/2015
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di FEDERICA MICARDI - pag. 48
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IL SOLE 24ORE del 25/09/2015
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di ENRICO BRONZO -pag. 48
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ITALIA OGGI del 25/09/2015
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pag. 33
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Società e Imprese
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CORRIERE DELLA SERA del 25/09/2015
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pag. 47
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IL FATTO QUOTIDIANO del 25/09/2015
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pag. 4
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ITALIA OGGI del 25/09/2015
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pag. 25
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ITALIA OGGI del 25/09/2015
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di CINZIA
DE STEFANIS - pag. 27
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IL SOLE 24ORE del 25/09/2015
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di GIANFRANCO FERRANTI - pag. 46
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IL VENERDI' DI REPUBBLICA del
25/09/2015
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di CLAUDIO VISANI - pag. 40
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mercoledì
domenica
L'INGANNO TEDESCO SPIEGATO DALLA SATIRA TEDESCA !
L'INGANNO TEDESCO SPIEGATO DALLA SATIRA TEDESCAEcco come hanno infinocchiato mezz'Europa, spiegato per filo e per segno... questi comici sono a dir poco MITICI!Seguici su Video Incredibili :D
Posted by Video Incredibili on Lunedì 27 luglio 2015
venerdì
ITALIANI SEQUESTRATI IN GUINEA: continua la nostra battaglia a supporto di 4 connazionali e dei loro famigliari.
Nonostante siano passati mesi le autorità guineane non hanno ancora formulata alcuna accusa. «Noi come Riva Destra abbiamo subito sposato la causa - ha dichiarato il segretario nazionale, Fabio Sabbatani Schiuma - che è una causa di giustizia. Siamo terrorizzati dall’immobilismo e dalle chiacchiere del governo, le stesse di cui hanno fatto le spese i Marò. Non vorremmo accadesse ad altri connazionali, visto che anche in Guinea ci sono notevoli interessi economici».
Al momento, oltre a padre e figlio, in Guinea sono bloccati anche altri tre italiani coinvolti nella stessa storia: Daniel Candio, amico di Filippo e anche lui detenuto in carcere, Fausto Candio (padre di Daniel) a cui è stato ritirato il passaporto, e un quinto dipendente dell'azienda che ha chiesto l'anonimato. Cinque connazionali in tutto quindi, finiti in una vicenda complicata e ancora poco chiara, ambientata in un paese dove l'Italia non ha un'Ambasciata, solo un Consolato, (mentre nel nostro Paese esiste la sede diplomatica della Guinea), e che ha già «ospitato» altri connazionali nelle sue carceri lager. È il caso di Roberto Berardi, l'imprenditore di Latina arrestato a gennaio 2013 e rilasciato a luglio, quasi in concomitanza con i cinque fermi, per accuse analoghe. Le similitudini tra i due casi, inoltre, non finisco qui. In comune hanno anche un personaggio: Teodorìn Nguema Obiang Mangue, il figlio del presidente della Guinea ...segue...
Fonte: IL TEMPO del 18 settembre 2015 - Articolo Completo QUI !
QUI IL VIDEO CON LE INTERVISTE !
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In carcere o tenuti in ostaggio Inferno in Guinea
per gli Italiani.
«Rivolgiamo un appello a tutte le istituzioni perché si occupino dei nostri familiari detenuti in Guinea. Sono in carcere da mesi senza un capo di imputazione. È dal 21 marzo che un uomo di 61 anni si trova in un carcere della Guinea equatoriale. La nostra è una vita lacerata». La voce di Carla Strippoli e Patrizia Galassi, madre e sorella rispettivamente di Filippo e Fabio Galassi, è rotta dal pianto mentre raccontano di un fratello e un figlio «ostaggi della giustizia guineana, ormai da mesi, senza che nel frattempo sia stata formulata alcuna imputazione formale nei loro confronti». La Farnesina assicura che sta seguendo il caso con la massima attenzione e mantiene costantemente informati i familiari.Al momento, oltre a padre e figlio, in Guinea sono bloccati anche altri tre italiani coinvolti nella stessa storia: Daniel Candio, amico di Filippo e anche lui detenuto in carcere, Fausto Candio (padre di Daniel) a cui è stato ritirato il passaporto, e un quinto dipendente dell'azienda che ha chiesto l'anonimato. Cinque connazionali in tutto quindi, finiti in una vicenda complicata e ancora poco chiara, ambientata in un paese dove l'Italia non ha un'Ambasciata, solo un Consolato, (mentre nel nostro Paese esiste la sede diplomatica della Guinea), e che ha già «ospitato» altri connazionali nelle sue carceri lager. È il caso di Roberto Berardi, l'imprenditore di Latina arrestato a gennaio 2013 e rilasciato a luglio, quasi in concomitanza con i cinque fermi, per accuse analoghe. Le similitudini tra i due casi, inoltre, non finisco qui. In comune hanno anche un personaggio: Teodorìn Nguema Obiang Mangue, il figlio del presidente della Guinea ...segue...
Fonte: IL TEMPO del 18 settembre 2015 - Articolo Completo QUI !
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giovedì
mercoledì
PUTIN:"METTIAMO DA PARTE LE AMBIZIONI E UNIAMOCI NEL COMBATTERE L'ISIS".
"METTIAMO DA PARTE LE AMBIZIONI E UNIAMOCI NEL COMBATTERE L'ISIS" Putin tende la mano all'occidente, ma le vostre tv e i vostri giornaloni censurano la notizia: http://goo.gl/keDToACONDIVIDETE, perché nessuno ve la farà leggere. FATELO ORA, è importante!
Posted by TzeTze on Mercoledì 16 settembre 2015
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