Rassegna del Sabato

BYOBLU EDIZIONI Il Punto della Settimana. LA RASSEGNA SETTIMANALE 29 Marzo, 2025

Siete pronti per la guerra? Beh, dovreste esserlo secondo i burocrati di Bruxelles. Con un video che sembra la brutta copia della nuova serie Netflix di Meghan Markle, Hadja Lahbib, Commissario europeo per la risposta alle crisi (fino a ieri illustre sconosciuta) ci fa vedere i suoi “mai più senza” per la prossima guerra. Intanto il sindaco di Roma Gualtieri paga la piazza Pro Ue (e quindi pro riarmo) con i soldi dei romani… Sembrano dimenticare tutti che la guerra non è una simpatica avventura. La guerra è Gaza, è la Siria, lo Yemen. Sono bambini fatti a pezzi, donne stuprate, uomini che non torneranno più dalle loro famiglie. Buona lettura. PRIMO PIANO Preparate le scorte: l’Ue esorta le famiglie a organizzare kit d’emergenza di Arianna Graziato L’Unione europea esorta le famiglie a preparare scorte e kit di emergenza. L’iniziativa fa parte della strategia di preparazione dell’Unione, meglio conosciuta come Readiness 2030. Un nome tutto nuovo per un progetto che in realtà va a coincidere con quello di riarmo. Bruxelles ha intenzione di chiedere a tutte le famiglie europee di dotarsi di scorte di acqua, medicine, batterie e cibo per sopravvivere 72 ore senza aiuti esterni in caso di crisi. Continua a leggere > “Dobbiamo essere pronti a incidenti e crisi intersettoriali su vasta scala” – Commissione Europea Sullo stesso argomento Guerra dall’Ue. Il video di sopravvivenza in stile Mary Poppins - A. Tomasi POLITICA Il ministero prepara la riforma per fermare i medici sotto procedimento di Andrea Murgia Medici radiati o sospesi dagli ordini professionali: il Ministero della Salute prepara la riforma per rendere le sanzioni subito operative. Sono 896 i ricorsi pendenti tra avvertimenti, censure, sospensioni e radiazioni dall’albo, con quest’ultime che ammontano a 64 casi. In attesa del giudizio, questi medici continuano a svolgere il proprio lavoro. Continua a leggere > CRONACA Il Campidoglio finanzia la manifestazione pro Ue ma ignora il degrado della Capitale di Adalberto Gianuario Per il finanziamento di 250 mila euro sborsato dal Campidoglio alla “Piazza per l’Europa” il consigliere comunale Fabrizio Santori ha presentato un esposto alla Corte dei Conti. Intanto diverse zone della Capitale versano nel più totale degrado, come la “Città del rugby” e il “Teatro tendastrisce".  Continua a leggere > Sullo stesso argomento Piazza pro Ue pagata dai romani: la procura apre inchiesta - A. Gianuario UNIONE EUROPEA Le istituzioni Ue si aumentano gli stipendi. “Colpa” dell’inflazione di Marco Paganelli Aumento degli stipendi per la settima volta consecutiva: a riferirlo è il quotidiano tedesco Bild e a beneficiare dell’iniezione di liquidità saranno i  66mila dipendenti dell’Unione europea. Secondo il quotidiano, nel 2024 era previsto un incremento economico pari all’8,5%, che in realtà era stato del 7,3%. Il restante 1,2% verrà dunque integrato a partire dal prossimo mese. La busta paga media più bassa passerà dagli attuali 3.361 euro a 3.645. Il salario massimo balzerà invece dai 23.262 ai 25.229. Continua a leggere > ESTERI USA annunciano accordo a Riad ma Mosca: “Non ci fidiamo di Zelensky” di Andrea Murgia Sì a un’intesa sulla sicurezza nel Mar Nero ma sarà compito degli Stati Uniti garantire lo stop degli attacchi da parte dell’Ucraina, anche perché “noi di Zelensky non ci fidiamo”, sottolinea Mosca. Dopo tre giorni di colloqui a Riad, il mediatore Washington fa sapere di aver raggiunto un accordo per garantire una navigazione sicura nel Mar Nero, promettendo alla Russia di lavorare per farle riguadagnare l’accesso alle esportazioni dei propri prodotti e concordando misure volte a evitare attacchi alle infrastrutture energetiche. Continua a leggere > ALTRE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO Terremoto Napoli, De Magistris: “Il comune vuole ancora edificare su aree pericolose” G. Bertotto Dal Bilderberg alla svendita dell’Iri: ecco chi è davvero Romano Prodi M. Crudelini Salari reali: Italia ultima del G20 M. Paganelli La fine del woke arriva da oltreoceano? M. Gualandi Congelato il conto di Enoch Burke, il docente contrario all’ideologia gender E. Barbadoro

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BYOBLU: Punto della Settimana

BYOBLU EDIZIONI Il Punto della Settimana. LA RASSEGNA SETTIMANALE 15 Marzo, 2025

Putin sembra tiepidamente pronto a sedersi al tavolo delle trattative, l’Unione Europea invece indossa l’elmetto e comincia a ingrassare i Signori della Guerra, che infatti portano a casa ricavi stellari. E per mantenere alto il livello di tensione e fugare qualsiasi dubbio di una supposta democrazia, anche in Italia si tenta di combattere le influenze straniere andando a comprimere le libertà fondamentali. Il caso romeno fa scuola: se il candidato è sgradito e il popolo non sta decidendo quello che dall’alto viene imposto bisogna intervenire. Non resta che svegliarci da questo torpore, informarci e chiederci se vogliamo davvero far entrare la guerra in casa nostra. Buona lettura. PRIMO PIANO Putin apre alla tregua ma a delle condizioni: “Non serva all’Ucraina per riarmarsi ma porti a una pace duratura” di Adalberto Gianuario Vladimir Putin apre alla tregua di 30 giorni emersa dal vertice di Gedda tra USA e Ucraina, ma delinea alcune condizioni. Apparso al Cremlino insieme al fidato alleato, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, Vladimir Putin si è concesso ad un lunga conferenza stampa in cui ha manifestato una tiepida apertura alla proposta avanzata da Washington e accettata dall’Ucraina durante il vertice in Arabia Saudita. Continua a leggere > “Sosterremo il cessate il fuoco ma ci sono delle sfumature da chiarire” – Vladimir Putin POLITICA La proposta di Calenda contro le interferenze elettorali: coinvolti anche i servizi segreti di Michele Crudelini Si stanno moltiplicando le iniziative all’interno dell’Unione europea per reprimere il dissenso nei confronti dell’agenda di Bruxelles. In Italia ad alzare l’asticella è la nuova proposta di legge del quadrumvirato del partito Azione: Marco Lombardo, Matteo Richetti, Ettore Rosato e Carlo Calenda. La legge prende il caso Romania come pretesto per creare allarme su possibili interferenze dall’esterno e intende così costruire un meccanismo di difesa preventivo. Continua a leggere > CRONACA Toscana: “Sentenza storica” blocca parco eolico di Andrea Murgia Nessuna pala eolica sarà innalzata sul Monte Amiata. Il Consiglio di Stato sospende la realizzazione di un parco eolico in Toscana, ribaltando la sentenza emessa in primo grado nel 2022 e annullando tutti gli atti autorizzativi concessi dalla Regione. Sono stati accolti due ricorsi: uno presentato dal Comune di Roccalbegna e dall’Unione dei Comuni montani dell’Amiata Grossetana, che avevano dato parere negativo; l’altro invece presentato da cinque residenti, insieme a Italia Nostra.  Continua a leggere > RIARMO EUROPEO Riarmo europeo: affari d’oro per la Leonardo e le aziende della difesa di Michele Crudelini È un periodo d’oro per le aziende produttrici di armi. Il solo annuncio di Ursula von der Leyen per il piano di riarmo europeo da 800 miliardi, finanziato con i soldi dei contribuenti, ha fatto registrare aumenti del 10% sul mercato azionario in un solo giorno. È il preludio del grande spostamento di risorse dalle tasche dei cittadini europei nelle casse delle aziende di armi. Uno schema già applicato negli scorsi anni con le aziende del farmaco. Continua a leggere > Sullo stesso argomento Riarmo senza debito. La proposta di Giorgetti all’Ue - G. Radice La debolezza politico strategica delle élite europee - M. Cacciari ESTERI Romania, Georgescu escluso dal voto: l’Ue dichiara guerra alle sue democrazie di Giulia Bertotto Tensione al massimo in Romania, dopo che l’ufficio elettorale non ha ammesso la candidatura di Calin Georgescu alle nuove presidenziali. Nel novembre scorso le elezioni presidenziali in Romania erano state annullate dopo che proprio Georgescu si era affermato al primo turno. Dopo l’annuncio del rifiuto della candidatura di Georgescu sono scoppiati scontri a Bucarest, con manifestanti radunati attorno al palazzo del Parlamento e forze dell’ordine che hanno lanciato lacrimogeni per disperdere la folla. Continua a leggere > Sullo stesso argomento L’Europa è una dittatura - Che idea ti sei fatto? ALTRE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO Gaza, dopo il blocco dei viveri Israele taglia anche l’elettricità G. Bertotto Migranti, scontro magistratura - Governo M. Paganelli Gran Bretagna, spiavano per conto della Russia: arrestato gruppo di Bulgari E. Gagliardi Euro digitale a ottobre. Il sogno impossibile di Lagarde A. Gianuario Elezioni Groenlandia, vince fronte indipendentista del centrodestra M. Paganelli

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