Touring Club Italiano: Aggiornamenti e News

TUTTA COLPA DEI SOCIAL NETWORK

«La nostra non è più l'epoca del turismo di massa, è l'epoca dell'overtourism». Lo spiega Claudio Visentin, docente di storia del turismo all'Università della Svizzera italiana, nella rubrica Idee di Touring magazine di maggio. Che dà anche un inizio al fenomeno: «Una fase nuova che ha come anno di svolta il 2010: in quell'anno hanno messo la camera frontale sull'iPhone ed è esploso Airbnb».   Ne abbiamo parlato più volte, sia sulle pagine della rivista sia in A tu per Touring. L'overtourism, ovvero il sovraffollamento turistico, è uno dei problemi che devono affrontare oggi molti territori, specialmente quelli più fragili. La rubrica Idee del magazine di maggio, a firma di Tino Mantarro, vuole però fare luce su un aspetto peculiare del fenomeno: l'importanza dei social network - in particolare Instagram, YouTube e Tik Tok - nel determinare questo tipo di flussi. Avviene che molti luoghi diventano turistici «non tanto per il loro valore reale, ma per il potenziale di riproducibilità» spiega Paolo Iabichino, pubblicitario e specialista della comunicazione digitale. «È un'abbuffata consumistica che riguarda tutti i settori, ma nel campo del turismo assomiglia sempre più a una intossicazione».    Avviene quindi che, nella scelta della destinazione da visitare, non si usi più Google come motore di ricerca ma invece si vada sui social, cercando una risposta visiva. E che si cerchi di replicare proprio quella risposta visiva, andando a ripetere l'esperienza dell'influencer di turno, seguendo il mantra "Anch'io ci sono stato".

Quali le soluzioni? Visentin intanto riflette sulla pericolosità dell'idea prevalente, che prevede che «la crescita due numeri sia un bene di per sé, che più gente arriva più cresce la ricchezza. A parole tutti sono consapevoli che troppi turisti sono un problema, ma nessuno agisce di conseguenza, nessuno propone la decrescita turistica o perlomeno la diversificazione».   Qualche caso che va in senso contrario, in realtà, esiste. Come racconta Mantarro, l'ufficio turistico neerlandese ha smesso di promuovere destinazioni sovraffollate come Amsterdam e prova a portare i turisti in tutto il Paese, costruendo attrattive e promuovendole ai possibili pubblici di riferimento. Anche se gli algoritmi sono imprevedibili, nei Paesi Bassi cercano di monitorare attentamente il sovraffollamento causato dall'esposizione ai social media e hanno una strategia di lungo periodo per mettere in evidenza storie e località poco conosciute.

Ecco allora la necessità, per ogni mezzo di comunicazione, di adottare una comunicazione responsabile, che sia consapevole delle possibili conseguenze dei messaggi veicolati. Anche il Touring, da sempre attento a garantire una comunicazione etica, si basa su alcune linee guida generali.   Per esempio 1. non parlare solo delle destinazioni più note, ma dare spazio a mete meno frequentate, suggerendo itinerari alternativi e proposte fuori stagione. Oppure 2. comunicare in modo chiaro le fragilità dei territori, sensibilizzando i viaggiatori anche sulle misure di gestione dei flussi (strumenti essenziali per non compromettere ecosistemi e patrimoni culturali vulnerabili). E ancora, 3. dare visibilità a operatori e destinazioni che abbiano scelto di investire sulla sostenibilità; e 4. stimolare contatti diretti con le comunità, cercando di promuovere attività che abbiano ricadute economiche per il territorio. Infine, 5. riflettere sul ruolo attivo dei turisti e sul contributo delle nostre scelte di viaggio: informare e proporre soluzioni per ridurre il nostro impatto possono rendere il turismo una forza positiva.

GIANNOLA NONINO:  LA GRAPPA, IL MIO PASSAPORTO

«Più si diventa grandi e più ti sembra che certe cose che fanno parte integrante della tua storia e del tuo passato abbiano lo stesso fascino di un viaggio in un Paese esotico... io mi sono rinnamorata del Friuli, per esempio di Chiusaforte, un piccolo borgo di 500 abitanti»

La famiglia Nonino è una istituzione italiana: la loro grappa made in Friuli è celebre in tutto il mondo, così come il premio che spesso ha anticipato il Nobel.  Sul numero di maggio Giannola Nonino, insieme alla figlia Antonella, dialoga con il Direttore di Touring magazine, Silvestro Serra, rivelando una vita di viaggi, di scoperte, di emozioni vissute in giro per il mondo. Puoi leggere l'intervista sul pdf sfogliabile della rivista.   Con gli occhi di chi non è mai stata delusa da un luogo («sono riuscita sempre a trovare un lato positivo in ogni meta») la "signora della grappa" racconta l'armonia del Giappone, la passione per Parigi (dove ha vissuto a lungo), le vacanze in barca in Dalmazia. E poi il rapporto con l'Italia, dove «ovunque è bellissimo e buonissimo». Racconta anche i viaggi fatti per lavoro («la grappa è sempre stata il mio passaporto per il mondo») e l'amicizia con tanti intellettuali del Novecento, a partire da Leonardo Sciascia e Jorge Amado.   Quella a Nonino è la terza intervista della nuova serie Viaggi d'autore (dopo Gianrico Carofiglio e Antonio Polito): ogni mese il mensile chiede a nomi affermati nel panorama culturale e dell'imprenditoria di raccontare le loro esperienze, gli incontri, le avventure, i luoghi amati e quelli desiderati, insomma il loro modo di viaggiare. Un modo diverso per conoscere meglio personalità della cultura italiana e farsi ispirare dalle loro riflessioni e dai loro suggerimenti.    Touring di maggio è online: leggi l'editoriale del Direttore e sfoglia la rivista (se sei iscritto, in formato integrale; se non lo sei, con un'anteprima).

NOVITÀ DAL TERRITORIO E IN LIBRERIA

Da segnare subito in agenda! Il 13, 14 e 15 giugno torna Aperti per Voi sotto le Stelle, una grande festa diffusa in tutta Italia, con eventi nei siti Aperti per Voi e visite a luoghi inconsueti, aperti eccezionalmente per l'occasione grazie all'accoglienza dei preziosi volontari del Touring.    Saranno oltre 100 gli appuntamenti in 50 città, ispirati a cinque filoni tematici che faranno da filo conduttore delle esperienze di scoperta: luoghi del viaggio, della letteratura, dei saperi e delle tradizioni, dell'arte e dimore storiche. Palazzi, chiese, teatri, archivi e luoghi d'arte saranno protagonisti di aperture straordinarie e serali, per permettere a tutti di scoprire e riscoprire luoghi e dettagli di ambienti suggestivi, fino al tramonto e aspettando le stelle. Novità di questa quinta edizione saranno le passeggiate letterarie, che sveleranno ai partecipanti degli scorci inediti, e poetici, di varie città.   Il programma completo sarà disponibile, con le modalità di prenotazione agli eventi (dove prevista), da metà maggio. Intanto, scopri in quest'articolo un'anticipazione dei luoghi aperti sotto le stelle!

Novità per le quattro nuove collane di saggi sullo spazio e la filosofia del viaggio (Andante, Agorà, Arcipelago e Fuoricampo): a fine aprile sono usciti in libreria e sul nostro store quattro nuovi volumi, uno per ogni collana. Ecco di che cosa si tratta.    «Il paesaggio non si guarda, ma si fa. E se talvolta ci fermiamo ad ammirare le forme dei campi, le file degli alberi o le curve delle colline è perché l'uomo, nei secoli, ha saputo coniugare l'utilità con la bellezza». Lo scrive lo storico dell'alimentazione Massimo Montanari in Geografia del gusto, un viaggio in Italia tra i paesaggi del cibo (collana Agorà). Qui puoi leggere un'intervista all'autore. Come gli odori agiscono su mente e emozioni: è il sottotitolo di Sentire il mondo (collana Arcipelago) dove Hirac Gurden, neuroscienziato specializzato nella cognizione sensoriale, esplora il legame profondo tra odori e mente, rivelando come le fragranze influenzino le nostre scelte quotidiane.  Kerstin Hoppenhaus, biologa, giornalista e regista tedesca, ne Il sale della terra (collana Andante) indaga invece su azoto, fosforo e potassio, tre nutrienti microscopici decisivi per la vita sulla Terra e per le sorti dell'umanità. E per finire, una graphic novel (collana Fuoricampo) dedicata alla storia del vino, che è anche una storia della nostra civiltà. Leggera, divertente, molto ben documentata, è L'incredibile storia del vino, firmata e disegnata da Daniel Casanave e Benoist Simmat.

«Questa città è un archetipo terrestre. Roma c'è sempre stata, è il resto del mondo a esserle cresciuto intorno: abbiamo nel corredo genetico l'idea di questo luogo, anche in modo inconsapevole; tutti, fin da bambini, sanno che può succedere qualunque cosa nel pianeta, ma Roma rimane comunque al suo posto».   È dedicato a Roma "eterna futura" il quinto numero di Mappe, la rivistalibro Touring: attraverso reportage, racconti, saggi, illustrazioni, infografiche, interviste e persino poesie si punta il faro sulla Capitale, inaspettata e sorprendente, raccontata da romani e viaggiatori. Da Edoardo Albinati a Paolo Rumiz, da Filippo Ceccarelli a Walter Veltroni, da Paolo Di Paolo ad Alice Valeria Oliveri, ogni autore offre la sua visione su una città stratificata, millenaria, sorprendente, pregna di passato ma che guarda sempre al futuro.

Per scoprire queste e tante altre novità, ti aspettiamo al Salone del Libro di Torino dal 15 al 19 maggio: il Touring sarà presente allo stand U76 -Padiglione Oval e curerà queste presentazioni: - Sabato 17 maggio, 12.45, Sala Avorio, La rilevanza delle mappe Comprendere la globalizzazione attraverso il paesaggio Con Franco Farinelli e Marino Sinibaldi A partire da Il paesaggio che ci riguarda di Franco Farinelli - Domenica 18 maggio, 10.45, Sala Indaco, Roma città del futuro Il quinto numero di MAPPE - Roma eterna futura Con Paolo Di Paolo, Alberto Grandi, Matteo Nucci e Marino Sinibaldi

Abbiamo selezionato cinque esperienze da vivere a maggio nei borghi Bandiera Arancione, che ti permetteranno di godere dell'accoglienza speciale che questi luoghi sanno offrire e conoscere a fondo la storia e le tradizioni che ancora oggi le comunità locali mantengono vive. Dal Veneto alla Sicilia, passando per la Liguria, le Marche e la Puglia potrai osservare le stelle e partecipare a corsi di ceramica, fare un salto nel Medioevo e assaporare il pane sfornato da un monumentale forno di comunità.

Voglia di viaggiare? Sulla nostra pagina dedicata trovi tutti i Viaggi del Touring in Italia e nel mondo, sempre accompagnati da esperti, storici dell'arte e giornalisti. Per esempio in Valle d'Aosta, in Canada, a Pompei, in Norvegia, in Algeria, sul trenino rosso del Bernina...

Le isole Tremiti, in Puglia, sono un paradiso... specialmente se vissuto nel Villaggio Touring! Ecco perché prenotare una vacanza, da maggio fino a settembre: ad attenderti il profumo dei pini d'Aleppo, un mare cristallino e tante attività e settimane a tema

Sono appena uscite in libreria quattro nuove Guide Verdi, aggiornate dai nostri esperti e arricchite dai Percorsi d'autore di scrittori e giornalisti: Budapest, Berlino, Croazia e New York Washington. Tutte da leggere prima, durante, dopo il viaggio.

Il Touring Club Italiano lancia PartecipAzione, un nuovo progetto per rafforzare i Club di Territorio e valorizzare le risorse delle comunità locali. Sostenuto da Fondazione Cariplo, parte da Cremona e Lodi con incontri dedicati a volontari e cittadini attivi.

I TESORI DELL'ARCHIVIO

Da oltre dieci anni lo Yemen, teatro di una guerra civile senza apparenti soluzioni, è inaccessibile ai turisti per le precarie condizioni di sicurezza. Non lo era esattamente 50 anni fa - per la precisione nel maggio 1975, quando la rivista Qui Touring dedicava al Paese un reportage intitolato "Un angolo di medioevo nella cornice di Mille e una notte". Un ritratto inedito di un Paese che aveva aperto "solo da qualche anno le sue frontiere ai turisti e agli stranieri" e che "diviene meta di un turismo culturale alla ricerca di una civiltà che si fa risalire al 3000 avanti Cristo". All'epoca, il Paese era ancora diviso in due Stati (la riunificazione sarebbe avvenuta nel 1990), a nord la Repubblica dello Yemen "con un presidente uscito dalla rivoluzione del 1962", al sud, "la Repubblica Popolare democratica sotto l'influenza cinese". Nel reportage si parla della possibilità di "affittare ottime Mercedes per le strade asfaltate", dell'accoglienza della gente, dei gioielli dell'architettura. Una lettura nostalgica e interessante, curiosamente non firmata da alcun inviato.

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