martedì

Aggiornamenti da: PMI !

Specifiche disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate: i Comuni devono trasmettere i dati sugli immobili iscritti in Catasto utili per stabilire l'ammontare della TARES.
Per la Cassazione è valida la notifica delle cartelle di pagamento ad un qualsiasi familiare anche non più convivente, a meno che il contribuente non proceda ad una querela di falso.
In Microsoft Office 2013 torna la trasferibilità delle licenze su altri computer e, in caso di guasti, anche con frequenza superiore rispetto ai 90 giorni canonici.
Risparmiare nei processi di stampa aziendale è possibile, purché vengano selezionate soluzioni adeguate al proprio business: da HP la linea di stampanti Officejet Pro.
Messagenet Talk per Android è la prima App di mobile VoIP basata su WebRTC, il progetto che aggiunge al Web le comunicazioni in tempo reale.
Secondo la classifica mondiale del WEF, l’Italia è indietro in ambito Information Technology, soprattutto per quanto concerne banda larga e pc: scarsa la penetrazione delle tecnologie nel mercato del lavoro e in famiglia. 

lunedì

Per non dimenticare la, forse, unica verità ! 'A LIVELLA !

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Novità e Normativa per le PMI

Scoraggiate dalla Riforma del Lavoro le nuove Partite IVA di persone fisiche, mentre aumentano quelle aperte da società di capitali, incentivate dalle nuove Srl a un euro: l'Osservatorio 2013.
IMU e TARES sono le tasse che più spaventano imprese e cittadini italiani, soprattutto per l’indeterminatezza su tempi e costi: ecco l'analisi degli importi attesi per quest'anno.
Entro il 2015 l’Italia dovrà programmare nuove manovre correttive per garantire il pareggio di bilancio, indipendentemente dalle prossime scelte sull’IMU: Monti difende l’Italia dal rischio di contagio ma invoca strategie sostenibili.
La BCE lancia l’allarme disoccupazione per l’Eurozona, che insieme alla crisi del credito rendono la situazione delle PMI nella UE critica e senza precedenti: servono riforme strutturali.
Da scaricare online il modello 730 editabile in PDF per la compilazione via web: una volta stampato, il modulo può essere presentato con le consuete modalità e scadenze 2013.
In occasione dello SMAU Business Padova, SAP presenta le proprie soluzioni SAP Business One, per ottimizzare e gestire in modo efficace i processi aziendali orientati al business.
Per facilitare la gestione aziendale dei Big Data, IBM presenta la sua strategia nell’area della tecnologia Flash, che consente di migliorare le velocità di accesso alle informazioni fino ai microsecondi. 

domenica

La crisi si batte con la qualità, certificati Iso 9001 per oltre 83mila aziende

+1,5% anche nel 2012 - supporto di Cna, Confapi e Confartigianato. 
Solo la Qualità ci può distinguere !
Roma, apr. (Adnkronos/Labitalia) - Poco più di 83.000 aziende e quasi 128.000 siti produttivi (uffici, stabilimenti, ecc.) dispongono di certificati Iso 9001. Dopo il forte sviluppo registrato fino al 2006, il numero di imprese certificate continua a crescere: +1,5% anche nel 2012, nonostante le gravi difficoltà che il tessuto produttivo sta attraversando. E' quanto emerge da uno studio realizzato dal Censis e da Accredia, l'Ente unico nazionale di accreditamento, con il supporto di Cna, Confapi e Confartigianato, che ha analizzato un campione di oltre 800 aziende prevalentemente di piccole e medie dimensioni.

Il rapporto, 'La domanda di certificazione di qualità nel sistema d'impresa', è stato presentato oggi, a Roma, da Francesco Estrafallaces, responsabile del settore Economia del Censis, e discusso da Federico Grazioli, presidente di Accredia, Tommaso Campanile, responsabile del dipartimento Ambiente e Competitività della Cna, Vincenzo Elifani, vicepresidente di Confapi, Marco Granelli, vicepresidente di Confartigianato, e Giuseppe De Rita, presidente del Censis.

La spesa delle imprese per la certificazione dei sistemi di gestione della qualità ammonta a 134 milioni di euro l'anno, pari all'1% degli investimenti complessivi in beni immateriali. Per pesare meglio il volume d'affari del settore è bene considerare, in aggiunta, anche i costi indiretti e gli investimenti che le imprese sostengono per arrivare al risultato della certificazione: dai costi per la consulenza a quelli per il personale specificatamente inquadrato per la gestione del sistema di qualità interno, agli investimenti necessari per migliorare i processi e le dotazioni infrastrutturali delle imprese. Si può stimare così che il giro d'affari complessivo si attesti attorno a un valore non inferiore a 500 milioni di euro l'anno.

Il mercato italiano della certificazione per la qualità viaggia ancora su cifre relativamente piccole, se si tiene conto del numero complessivo di aziende manifatturiere (500.000) e di imprese edili (813.000) da cui proviene la gran parte della domanda di certificati Iso 9001. Ma il potenziale di mercato è consistente, soprattutto se si considera il forte apprezzamento che le aziende esprimono nei confronti della certificazione.

La qualità resta una parola chiave delle produzioni made in Italy. Anzi, viene considerata come una delle principali leve strategiche per operare nella fase di crisi. Più della metà delle imprese studiate dispone di una certificazione Iso 9001 e pochi sono i casi in cui la certificazione viene considerata uno strumento scarsamente utile a garantire maggiore efficienza. Il 73% delle strutture certificate ritiene anzi che l'Iso 9001 contribuisce a migliorare le prestazioni dell'azienda e a risparmiare sui costi. E il 14% considera questo tipo di certificazione come una scelta strategica che ha permesso di compiere un vero salto di qualità. Solo l'8% non attribuisce nessuna utilità alla certificazione e appena il 5% la considera un appesantimento burocratico.

In particolare, ai primi posti tra gli obiettivi di crescita, le imprese artigiane hanno segnalato di voler investire nel breve periodo su due aspetti specifici: il rafforzamento del controllo sulla qualità del prodotto e del processo produttivo, e il potenziamento del controllo della qualità sui principali fornitori.

Tra le motivazioni principali che spingono un'impresa a certificare il proprio sistema di gestione della qualità ci sono: la forza attrattiva del 'marchio' Iso 9001, la richiesta dei principali clienti dell'impresa affinché questa operi secondo precisi standard di qualità, la possibilità di partecipare a gare d'appalto, l'identificazione della certificazione come uno strumento di razionalizzazione dell'organizzazione aziendale.

La grande maggioranza delle imprese dello studio (l'88%) ritiene che il mercato riconosce alla certificazione Iso 9001 un valore aggiunto, rendendo l'azienda più credibile agli occhi dei clienti. Quasi il 60% ha iniziato a certificarsi per l'Iso 9001 e successivamente ha proseguito con altre tipologie di certificazione. L'Iso 9001, che in Italia è la forma di certificazione più diffusa, si conferma quindi come un importante apripista che consente agli organismi di certificazione pratiche di cross selling (ovvero la vendita di più servizi) e capace soprattutto di diffondere una maggiore 'cultura della qualità' nel sistema produttivo.

Però, per quasi l'80% delle aziende certificate analizzate, oggi ottenere un certificato Iso 9001 è relativamente facile e sarebbero pertanto necessari criteri selettivi più stringenti. E il 70% dei capi azienda intervistati ritiene che con il tempo subentra una relativa disillusione nei confronti dell'efficacia della certificazione. Gli aspetti che possono rendere più attraente la certificazione di qualità agli occhi delle imprese sono: la possibilità che all'Iso 9001 siano connesse automaticamente consistenti semplificazioni di tipo amministrativo, il contenimento dei costi della certificazione, l'obbligatorietà della certificazione per la partecipazione ai bandi di gara, l'alleggerimento degli obblighi burocratici richiesti per ottenere la certificazione.

Se la crisi economica si protrae e le strutture produttive più piccole sono quelle che soffrono maggiormente, gli investimenti in qualità possono essere strumenti utili per contrastare il trend negativo e riorganizzare le leve della competitività. Migliori politiche di diffusione della certificazione Iso 9001 sono oggi necessarie agendo su tasti differenti: dal prezzo di offerta del servizio a una migliore interlocuzione tra le imprese e gli organismi di certificazione.

Quasi l'80% delle aziende studiate si aspetta che l'organismo di certificazione sia in grado di fornire indicazioni utili a eliminare eventuali carenze organizzative dell'impresa. E circa un terzo del campione si aspetta che il certificatore conosca con esattezza il settore e la filiera in cui si colloca l'azienda presso cui si effettuano le verifiche necessarie per il rilascio dell’Iso 9001.

Nonostante alcune debolezze che spingono a ripensare le strategie di diffusione e di interlocuzione con le imprese, l'Iso 9001 resta lo strumento principe per una maggiore affermazione della 'cultura della qualità' nel sistema produttivo nazionale e un mezzo per il rafforzamento delle imprese di piccole dimensioni. Elevate competenze e capacità di dialogo con l'azienda divengono pertanto le leve su cui gli organismi di certificazione dovrebbero agire, anche per cercare di tenere aperti spazi di mercato oggi difficili da gestire a causa della crisi.

Fonte: LiberoQuotidiano.it

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sabato

La grande truffa del Telethon il professor Testard denuncia

Un vecchio articolo da non dimenticare! Francia. Telethon, 30 ore di richieste di doni.
Sono 25 anni che questa "grande fiera" televisiva continua...
Ecco cosa ne pensa un ricercatore, uno specialista in biologia della riproduzione.

Jacques Testard
La grande escroquerie du Téléthon Le professeur Testard dénonce une "mystification"
di Olivier Bonnet.
"E 'scandaloso. Il Telethon raccoglie annualmente tanti euro quanto il bilancio di funzionamento di tutto l'Inserm. La gente pensa di donare soldi per la cura. Ma la terapia genica non è efficace. Se i donatori sapessero che il loro denaro, prima di tutto è utilizzato per finanziare le pubblicazioni scientifiche, ma anche i brevetti di poche imprese, o per eliminare gli embrioni dai geni deficienti, cambierebbero di parere. Il professor Marc Peschanski, uno dei architetti di questa terapia genica, ha dichiarato che abbiamo intrapreso un strada sbagliata. Si stanno facendo progressi nella diagnosi, ma non per guarire. Inoltre, anche se progrediamo tecnicamente, noi non comprendiamo molto di più la complessità della vita. Poiché non possiamo guarire le malattie, sarebbe preferibile cercare di scoprirne l'origine, prima che si verifichino. Ciò consentirebbe l'assoluta comprensione dell'uomo, di una certa definizione di uomo". In un'intervista con Medicina-Douces.com.
Jacques Testard, è direttore di ricerca presso l'Istituto Nazionale della Sanità e della Ricerca Medica (Inserm), specialista in biologia della riproduzione, "padre scientifico" del primo bebè-provetta francese, e autore di numerose pubblicazioni scientifiche che dimostrano il suo impegno per una "scienza contenuta entro i limiti della dignità umana".
Fonte: il Sole24ORE.BlogSpot

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venerdì

ANDROID: NOKIA, MICROSOFT E ORACLE DENUNCIANO GOOGLE

Fonte: pc-facile - Android - Articolo Completo
FairSearch.org, una lobby che comprende, tra gli altri, Nokia, Microsoft e Oracle, ha denunciato Google alla Commissione Europea per concorrenza sleale. Secondo FairSearch, Android è un "cavallo di Troia" che permetterebbe e Google di "dominare il mercato mobile e solidificare il suo controllo sui dati consumer Internet."
La Commissione è nel mezzo di un'inchiesta per determinare se le pratiche di Google nel campo del search siano scorrette o meno. FairSearch, i cui membri sono tutti in qualche modo concorrenti di Google, spera di aumentare la pressione sul gigante di Mountain View al momento in cui la Commissione dovrà prendere una decisione. Ricordiamoci che Google ha già dovuto implementare delle modifiche, richieste dalla Commissione Europea, a causa del consolidamento delle privacy policy.
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mercoledì

Finanziamenti e Incentivi a Roma e nel LAZIO !


Made in Italy: al via “Excellence in Rome”

Prende il via il progetto “Excellence in Rome", iniziativa finanziata dalla Camera di Commercio di Roma e promossa da Cna, Confcommercio, Confesercenti e Unindustria per migliorare l'offerta turistica della Capitale e rilanciare il Made in Italy. => Leggi: incentivi internazionalizzazione PMI romane Le...

Incentivi internazionalizzazione PMI romane

La Camera di Commercio di Roma sostiene i percorsi di internazionalizzazione delle imprese locali, finanziando gli investimenti volti a potenziare la competitività nei mercati esteri.=> Internazionalizzazione PMI: bando UE per i Cluster Il bando pubblicato dalla CCIAA della Capitale si basa su quattro linee di...

Tassa rifiuti: a Roma +53% in 5 anni

Per le imprese romane la tassa rifiuti ha subito un incremento record negli ultimi 5 anni, tanto da superare abbondantemente sia la media del Lazio sia quella nazionale, con un più 53%. => Rifiuti Roma: differenziata al 40% nel 2013 Una bolletta molto più che salata nonostante, proprio nella Capitale, la quota della raccolta...

Bando “Insieme per Vincere” per le PMI laziali

La Regione Lazio ha pubblicato il bando “Insieme per vincere”, destinato alle aggregazioni di imprese che presenteranno progetti volti a potenziare capacità innovativa, competitività e razionalizzazione dei costi. => Finanziamenti alle start-up innovative in Lazio Il bando prevede la concessione di contributi...

Credito agevolato alle PMI da Confartigianato Latina

Grazie a un accordo siglato tra Confartigianato Latina e Banca Artigiancassa/BNL, le imprese della Provincia potranno beneficiare di finanziamenti agevolati alle mirati a favorire liquidità e contrastare la crisi. => Imprenditori laziali occupano il Pantheon contro la crisi Un protocollo di...

CCIAA Roma: in crisi il 70% delle PMI

Un’indagine condotta dalla Camera di Commercio di Roma mostra dati allarmanti per quanto riguarda la vitalità delle imprese locali: il 70% di queste è in piena crisi, stando ai dati diffusi dalla CCIAA inerenti il primo periodo del 2013=> Leggi perché le PMI chiedono prestiti per pagare IMU e altre tasse Secondo...

Apprendistato: incentivi alle PMI turistiche laziali

La Regione Lazio incentiva le assunzioni con contratto di apprendistato finanziando le PMI del settore turismo. => Leggi tutti gli incentivi per le assunzioni con apprendistato Il bando si rivolge infatti alle imprese del territorio disposte ad assumere apprendisti che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età al fine di ottenere la qualifica professionale di operatore della ristorazione e...

Start-up innovative: accordo FILAS- Roma Startup

Grazie all’accordo siglato tra Filas, Finanziaria Laziale di Sviluppo, e l’associazione Roma Startup, si aprono nuove vie per favorire lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali nella regione. => Start up innovative: Guida online di Infocamere Grazie agli interventi con Roma Startup si incentiveranno le...

Fotovoltaico: Roma è la città più solare d’Italia

Boom di impianti fotovoltaici nella Capitale, in cima alla classifica delle città italiane per diffusione di installazioni di impianti per la produzione di energia solare. => Green Economy: i nuovi bandi per le imprese Secondo la classifica diffusa dall’ufficio studi del Gruppo Ubisol, e stilata sui dati ufficiali...

Raccolta rifiuti Lazio: rischio paralisi per rinvio Tares

Sono venti i Comuni del Lazio a lanciare l’allarme in merito al rischio paralisi per la raccolta dei rifiuti locali, causata dal rinvio del primo versamento della Tares e, di conseguenza, al mancato pagamento del Consorzio Gaia per carenza di fondi. => Rifiuti Roma: differenziata al 40% nel 2013 Se i Comuni non pagano l’azienda...




                                                     

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